Come aprire partita IVA per E-Commerce online
Vendere online è un’attività ormai abituale da diversi decenni, ma sta incrementando ancora di più vista la facilità con cui si può aprire un sito di vendita online.
Ti spiegheremo in questo articolo come aprire un’attività di E-commerce per la vendita online, sbrigando tutte le pratiche da casa.
Apertura partita IVA e registrazione in Camera di Commercio
La prima cosa da fare per iniziare, se la tua attività di vendita online è abituale, è l’apertura della partita IVA in regime forfettario. Dovrai quindi scegliere il codice ATECO per l’attività, che nel caso dell’e-commerce è il seguente:
- 47.91.10 – Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet
Dovrai inoltre iscriverti in Camera di Commercio e all’INPS Commercio e presentare la SCIA di inizio attività al tuo Comune di appartenenza. La pratica di registrazione si può fare con alcuni servizi di assistenza online, ad esempio con TaxMan il costo è di 399 € inclusa la SCIA al Comune e i bolli.
Analizziamo ora le fasi di questa iscrizione:
- La Camera di Commercio prevede il pagamento di un diritto annuale che varia a seconda della sede. Il costo va dai 50 a circa 100€ annui.
- INPS commercio prevede il pagamento di minimali annui, indipendenti dal fatturato. Anche se fatturiamo zero quindi, dovremmo pagare all’INPS i seguenti importi.
- Per un reddito compreso tra 0 e 18.415 euro: dovrai versare contributi fissi di 4.515,43 euro;
- Per un reddito superiore ai 18.415 euro: oltre ai contributi fissi, dovrai versare il 24,48%.
Essendo parte della Gestione Artigiani e Commercianti Inps e operando sotto il Regime Forfettario, potrai richiedere una riduzione del 35% dei contributi da versare, sia per i contributi fissi che per quelli che eccedono il minimo.
Ricorda poi che se sei dipendente full -time e hai reddito inferiore ai 30.000 euro lordi annui puoi chiedere l’esclusione dall’obbligo di iscrizione all’INPS commercio.
La dichiarazione di non iscrivibilità deve essere fatta tramite il quadro “AC” di ComUnica, al momento stesso dell’apertura della partita IVA.
Nei casi in cui l’attività lavorativa full time sopraggiunga successivamente all’apertura della partita IVA il commerciante può chiedere la cancellazione della sua posizione contributiva nella gestione commercianti, sempre tramite ComUnica. Fare la pratica con TaxMan costa 249€.
Quante tasse paga un e-commerce in regime forfettario
Per comprendere quante tasse dovrai pagare, potrai sempre usare la app gratuita TaxMan che in base al fatturato ti indica in tempo reale la tassazione futura.
In particolare dovrai sempre considerare non il totale del fatturato, ma il fatturato moltiplicato per il coefficiente del tuo codice ATECO. Nel caso dell’e-commerce, il coefficiente è 40%, pertanto se guadagni 100€, dovrai pagare le imposte solo su 40€.
A quanto ammontano le imposte su questi 40 €?
Innanzitutto, devi considerare l’INPS, se superi i minimali , che sono comunque dovuti, dovrai considerare un 24,09% sulle eccedenze.
Per quanto concerne il fisco, la tassazione per le startup è al 5% per i primi 5 anni e passa successivamente al 15%.
Per approfondimenti sul calcolo tasse in Regime Forfettario, ti consigliamo questo articolo.
Compensi 42.000
Reddito imponibile lordo 16.800 (42.000*40%)
Contributi previdenziali 4.515,43 (minimali dovuti)
Reddito Imponibile netto 12.284,57 (16.800 – 4.515,43 )
Imposta sostitutiva 5% 614,22 ( 12.284,57 *5%)
Commercialista per e-commerce
Ci sono varie opzioni per trovare un commercialista online. I costi vanno da 169 euro l’anno con TaxMan fino a circa 360 euro l’anno di altri servizi online. L’apertura è inclusa, dovrai solo aggiungere il costo per le pratiche camerali e la SCIA se intendi farla con TaxMan.