Fattura Elettronica forfettario 2023. Per chi c’è l’obbligo?

Attenzione: sono esonerate dall’obbligo le piccole partite iva forfettarie, che nell’anno precedente hanno conseguito ricavi o percepito compensi fino a 25.000 euro. Questi soggetti potranno continuare ad emettere fattura cartacea fino al 31 dicembre 2023. Chi fattura meno di 25.000 euro l’anno sarà quindi obbligato ad adottare la fattura elettronica solamente dal 1 gennaio 2024.

Non preoccuparti, la fattura elettronica è già disponibile con TaxMan ed è gratuita per sempre!

Come funziona la fatturazione elettronica?

Potrai creare e inviare fatture elettroniche gratuitamente dal nostro portale in pochi minuti. TaxMan infatti è un partner accreditato dell’Agenzia delle Entrate e collegato direttamente al Sistema di Interscambio (SDI).

Andiamo con ordine:

Cosa cambia con la fatturazione normale?

Non cambia praticamente nulla, potrai impostare la tua fattura su TaxMan come hai sempre fatto, cambierà il formato della fattura, le modalità di invio e alcune informazioni obbligatorie relative al cliente, ossia verrà richiesta la pec o il codice destinatario del cliente, che potrai inserire direttamente da TaxMan nella fattura elettronica. Ricorda la fattura elettronica va fatta entro 12 giorni dalla ricezione del pagamento. La fattura differita invece può essere emessa entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione per le prestazioni “individuabili attraverso idonea documentazione

Le fatture, invece di essere inviate al cliente, passeranno prima per lo SDI (sistema di interscambio dell’agenzia delle entrate) che le invierà al cliente. TaxMan è un servizio gratuito già integrato col sistema di interscambio, potrai quindi cliccare il tasto “INVIA allo SDI” per “ufficializzare” la fattura.

Ricorda, le fatture inviate allo SDI non possono essere modificate, sarà quindi necessario emettere delle note di credito o di debito per apportare una modifica. Saranno automaticamente convertite in entrate in quanto risulteranno come reddito presso l’Agenzia delle Entrate.

Troverai il riepilogo delle fatture inviate nell’apposita sezione “Fatture Inviate”. La fattura inviata e “non consegnata” è a tutti gli effetti una fattura elettronica corretta, la dicitura significa solo che il cliente non ha specificato una destinazione dove riceverla, pertanto lo SDI (Sistema di Interscambio) non l’ha consegnata direttamente ma l’ha salvata nel sistema. Non è necessario rifarla o reinviarla. Se invece la fattura presenta un errore, dovrai vedere il messaggio dell’Agenzia e correggerla.

E’ necessario inserire come detto la pec o il codice destinatario del cliente durante la compilazione. Per i requisiti di compilazione, segui qui la nostra guida generica sulla fatturazione.

Ovviamente la marca da bollo non dovrà più essere acquistata in formato fisico, ma sarà pagata elettronicamente. Per approfondimenti sul metodo di pagamento della marca da bollo sulle fatture elettroniche clicca qui.

Come posso aderire alla conservazione gratuita?
Potrai accedere alla conservazione gratuita per 10 anni delle fatture, come previsto dalla norma, accedendo al portale fatture e corrispettivi del governo. Clicca qui per approfondire come fare.

Come ricevo le fatture elettroniche passive?

Potrai ricevere le fatture elettroniche passive direttamente sul tuo portale TaxMan, fornendo al fornitore il codice destinatario: LARXJI4 . Le fatture ricevute appariranno direttamente in TaxMan senza necessità di registrarle.