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Pubblicato da TaxMan il 14 Maggio 2020

Bonus da 600 per partite IVA: automatico ad Aprile

Il governo ha firmato il nuovo decreto di Maggio di Rilancio da 55 miliardi. Per le partite IVA verrà destinato un bonus da 600 euro anche ad Aprile e sarà automatico per chi ha già fatto richiesta all’INPS ed è iscritto alla Gestione Separata. Mentre non è stato confermato il bonus automatico a Maggio. Per maggio infatti bisognerà dimostrare un calo del fatturato , ma si potranno ricevere 1.000 euro. Vi daremo dettagli su come dimostrare la riduzione.

Per le altre Casse previdenziali si attendono ancora dettagli.

Chi ne avrà diritto

Potranno beneficiare del bonus tutte le partite IVA attive alla data del del 23 febbraio 2020. Si tratta dei titolari di P.Iva, di lavoratori autonomi o stagionali e dei lavoratori titolari di rapporti co.co.co. iscritti alla gestione separata. Questi ultimi, non dovranno essere titolari di pensione né iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie.

Potranno beneficiare di suddetto bonus:

  • I liberi professionisti titolari di partita iva attiva al 23/02/2020;
  • I lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa (CO.CO.CO) in essere alla data del 23/02/2020;
  • I lavoratori iscritti alle gestioni speciali INPS, dell’associazione generale obbligatoria (AGO). Si tratta in particolare di :
  1. Artigiani
  2. Commercianti
  3. Coltivatori diretti
  4. Imprenditori agricoli

Per fruire del beneficio devono essere soddisfatti congiuntamente:

  • Non essere titolari di pensioni;
  • Non essere titolari di rapporti di lavoro dipendente;

Tale indennità non concorre alla formazione del reddito.

Bonus 600 euro, come richiederlo?

Secondo quanto previsto dalla normativa, il bonus verrà erogato direttamente dell’Inps. Pertanto, coloro che presentano i requisiti per farne richiesta, dovranno inoltrare la domanda all’INPS . Come detto, per chi lo ha già ricevuto a marzo il bonus sarà automatico. Per chi non lo aveva richiesto il consiglio è : se non avete già un modo ufficiale per fare operazioni sul sito INPS (ad esempio il PIN dell’INPS), attivate la password governativa SPID il prima possibile!Attenzione, la SPID deve essere di livello 2 non 1.

La domanda per ricevere il bonus dei 600 Euro deve essere presentata per via telematica accedendo al sito INPS.

  • PIN dispositivo rilasciato dall’INPS;
  • SPID di livello 2;
  • Carta nazionale dei servizi;
  • Pin semplificato INPS (è possibile richiederlo online ed entrare nel sito con la prima parte del PIN inviata tramite messaggio)

Una volta entrato nel sito dell’INPS per fare domanda come partita IVA iscritta alla Gestione Separata dovrai compilare il modulo come segue:

  1. Professionista
  2. Libero professionista titolare di Partita IVA iscritto alla Gestione Separata

L’ultimo step è richiedere all’accredito sul proprio conto corrente:

Per i professionisti iscritti ad altre Casse è previsto il bonus?

Con il così detto “reddito di ultima istanza” il governo ha previsto la possibilità anche per i lavoratori autonomi iscritti a casse di previdenza obbligatorie (avvocati, commercialisti, ingegneri, architetti etc.) la possibilità di accedere a tale bonus.

Tale bonus spetta ai lavoratori autonomi che nell’anno di imposta 2018, hanno avuto un reddito complessivo, assunto al lordo dei canoni di locazione, non superiori a 35.000 euro la cui attività sia stata limitata dai provvedimenti restrittivi emanati in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Ai lavoratori che abbiano percepito nell’anno d’imposta 2018 un reddito complessivo al lordo dei canoni di locazione compreso tra i 35.000 e i 50.000 e abbiano cessato, ridotto o sospeso la loro attività.

Nel dl Rilancio il fondo per il reddito di ultima istanza dovrebbe essere rifinanziato fino a un miliardo e duecento milioni di euro. Il bonus di 600 euro viene esteso ai mesi di aprile e maggio. Sarà però un decreto del ministero del Lavoro a stabilire se la platea e i criteri per accedervi rimarranno gli stessi o verranno modificati.

Tale indennità non concorre alla formazione del reddito.

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