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Pubblicato da TaxMan il 10 Gennaio 2024

Fatturazione Elettronica regime forfettario 2024

Dal 1 gennaio 2024 scatta l’obbligo di fatturazione elettronica per tutte le partita IVA. Ma cosa vuol dire “fatturazione elettronica”? In questo articolo ti spiegheremo cosa cambia dal 2024 per le partita IVA in regime forfettario e come dovrai emettere le nuove fatture elettroniche.

Non preoccuparti, la fattura elettronica è già disponibile con TaxMan ed è gratuita per sempre.

Ti spiegheremo ora come creare e inviare una fattura elettronica a norma direttamente dalla app. Prima ricordiamo alcune regole base della fatturazione con TaxMan in regime forfettario.

Sezione “Fatture” della app TaxMan.

  1. La fattura elettronica va inviata all’Agenzia (quindi va cliccato il tasto “Invia allo SDI”) entro 12 giorni dalla data di emissione. Se non dovessi rispettare questa scadenza, dovrai pagare una sanzione pari a 25€ con ravvedimento.
  2. L’IVA in fattura è sempre zero! Non può esserci l’IVA nelle fatture del regime forfettario.
  3. Non c’è la ritenuta d’acconto. Quindi l’importo da inserire è sempre il totale.
  4. Va pagata la marca da bollo solo se la fattura supera i 77,47 euro. Con l’obbligo di fatturazione elettronica 2024 la marca da bollo diventa virtuale. Puoi scegliere se addebitarla al cliente o meno, ma dovrai poi pagarla tu dal sito dell’Agenzia delle Entrate.  Se non intendi addebitare la marca da bollo al cliente deve inserire “0” (zero) come valore nel campo marca da bollo, altrimenti dovrai inserire il valore “2”. Per informazioni sul pagamento della marca da bollo virtuale leggi la guida. Ricorda: la marca da bollo addebitata al cliente è diventata imponibile nel 2022, quindi se l’addebiti al cliente conterà come reddito.
  5. Devono essere inseriti nella parte “Cliente” tutti i dati del cliente. Ad esempio se a pagarti è Deliveroo, nella sezione cliente dovrai inserire i dati di Deliveroo (ragione sociale, numero partita iva o codice fiscale, indirizzo etc). Puoi estrarre i dati del cliente in automatico usando la ricerca TaxMan (solo per aziende). Se la fattura è elettronica serve anche la pec o il codice destinatario. Con l’inizio obbligo fatturazione elettronica, dovrai inserire obbligatoriamente o la PEC o il codice destinatario del cliente. Se il cliente è privato o non conosci il codice destinatario, dovrai inserire sette volte zero “0000000”. Per ricevere su TaxMan le fatture elettroniche, dovrai invece seguire questa guida. Non è obbligatorio avere una PEC, potrai comunicare direttamente il tuo codice destinatario. Nel caso in cui il cliente sia estero, una volta scelto il paese (ad esempio Canada) le diciture obbligatorie per le fatture estere usciranno in automatico (in particolare il campo “partita IVA” e il campo “codice destinatario”). Dovrai quindi inserire un eventuale numero di partita IVA nel campo “codice fiscale”
  6. Invia la fattura all’Agenzia cliccando il tasto “Invia allo SDI”. Attenzione: devi cliccare il tasto per inviarla allo SDI entro 12 gg dalla data della fattura. In caso di ritardi, dovrai pagare una sanzione In questo caso però il cliente non riceverà in automatico la fattura, ma dovrai mandargli via mail il PDF della stessa.
  7. Nella sezione prodotto dovrai inserire l’importo della prestazione. Se il cliente deve pagarti 100 euro, l’importo sarà 100 euro (senza IVA). Anche se hai svolto un servizio, puoi inserire la descrizione nella sezione “Prodotto”. Ad esempio “Consulenza Marketing”. La dicitura per l’esclusione dall’IVA è N2.2
  8. Le diciture obbligatorie del regime forfettario appaiono in automatico nella fattura che stai creando con TaxMan
  9. Puoi aggiungere, ma è facoltativo, la rivalsa INPS del 4% a carico del cliente se precedentemente concordato.
  10. Qualsiasi informazione aggiuntiva può essere inserita nel campo note.
  11. Una volta pagata, clicca su “converti in entrata” per visualizzare la fattura in “calcolo tasse”. Se la fattura è elettronica invece, si convertirà in entrata pagata automaticamente al momento dell’invio allo SDI. La fattura verrà archiviata in transazioni/entrate con il relativo pdf allegato.

Cominciamo adesso a vedere passo dopo passo come creare una fattura con TaxMan

Creazione della fattura

Per prima cosa apri l’applicazione TaxMan e clicca nella sezione “Fatture” in basso. Cliccando il buttone “+” avrai la possibilità di creare una nuova fattura.

Preparazione della Fattura

La prima cosa da fare è controllare la numerazione, TaxMan propone una numerazione crescente sulla base di quanto hai già inserito, ricordati di modificarla se non è corretta. Subito dopo vanno inseriti i dati del cliente a cui si intende fare fattura. Ad esempio se sei un rider il tuo cliente potrebbe essere Deliveroo. Inse Inserisci quindi i dati della società in TaxMan compilando gli appositi campi:

Non dimenticare di inserire il numero di partita IVA del cliente!  Con la fatturazione elettronica devi inserire anche la PEC o il codice destinatario del cliente. Se il cliente non possiede né la pec né il codice destinatario, puoi inserire sette volte zero “0000000” nel campo codice destinatario. Per le fatture estere il campo si compila in automatico secondo quanto previsto dall’Agenzia.

Inserire i dati del prodotto/servizio

E’ il momento di inserire i dati relativi al servizio e l’importo che stai fatturando alla società o al cliente. Clicca quindi il tasto “+” accanto a prodotti e aggiungi l’importo sempre con IVA a zero se sei forfettario. Codice N2.2 per l’esenzione. Se hai anticipato delle spese per conto del cliente vanno messe in “spese esenti”. Leggi la guida sul rimborso spese.

Quando hai terminato clicca la spunta in alto a destra per inserire il prodotto nella fattura.

Marca da bollo e cassa previdenziale.

La marca da bollo di 2 euro può essere addebitata al cliente, pertanto va inserita in fattura. Attenzione: se la marca da bollo la paghi tu, dovrai sostituire “2” con “0” per non far comparire l’importo della marca da bollo nel totale addebitato al cliente. Ti ricordiamo che adesso la marca da bollo è diventata imponibile se addebitata al cliente. Sarà quindi un importo su quale pagherai le imposte e sul quale verrà calcolata la rivalsa INPS.

La cassa previdenziale in questo caso sarebbe INPS Gestione separata. In accordo col cliente, potresti addebitare la rivalsa del 4% al totale della fattura, in quel caso puoi attivare la leva della cassa e indicare la % del 4. Se invece non applichi la rivalsa, lascia la fattura senza l’importo della cassa previdenziale. Se hai altre casse previdenziali, TaxMan inserirà in automatico il valore previsto dalla cassa per il contributo integrativo, comunque modificabile.

HAI FINITO CLICCA IL DISCHETTO IN ALTO A DESTRA PER SALVARE

Se il cliente è nuovo puoi aggiungerlo alla lista dei tuoi clienti così non dovrai reinserire i dati la prossima volta.

Adesso la fattura compare nel tuo pannello fatture e puoi visualizzarla in pdf e inviarla al cliente per il pagamento o cliccare Invia a SDI se adotti la fatturazione elettronica.

Essendo la fattura elettronica un documento ufficiale, la fattura verrà in automatico registrata come Entrata, se non ti è stata ancora pagata, puoi andare nella sezione “Entrate” e segnarla come “non pagata”. Una fattura che diventa “entrata” contribuisce al “Calcolo Tasse” che verrà quindi aggiornato per farti sapere in tempo reale le tasse dovute.

Se adotti la Fatturazione Elettronica leggi l’articolo di approfondimento.

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