Dichiarazione dei Redditi Forfettario 2024. Modello PF online con TaxMan

Come fare la dichiarazione dei redditi online con TaxMan

Se sei in regime forfettario e vuoi fare la dichiarazione dei redditi 2024 (redditi 2023), leggi questo post. In questo post spiegheremo come dichiarare i redditi prodotti con partita IVA in regime forfettario direttamente online dalla app TaxMan. Potrai fare la dichiarazione online in 20 minuti seguendo queste semplici istruzioni. Se non sei ancora abbonato clicca qui, il commercialista TaxMan costa solo 169 € annui! 

Se hai aperto la partita IVA  quest’anno la prima dichiarazione inclusa sarà quella dell’anno prossimo. 

Al fine di dichiarare i redditi e pagare le tasse senza sanzioni (a parte nel caso in cui il governo proroghi le scadenze), a partire dal 1 Gennaio e fino al 31 maggio è possibile inviare a TaxMan la documentazione relativa all’anno precedente. La prima scadenza per il pagamento delle imposte è il 30 giugno di ogni anno, pertanto riceverai gli F24 entro il 20 giugno. E’ possibile acquistare e inviare tutto fino al 2 novembre con una sanzione (0,40%) e fino al 2 gennaio dell’anno successivo con sanzioni. Per vedere come pagare le tasse col modello F24 clicca qui.

Per iniziare è necessario conferire la delega al cassetto fiscale a TaxMan, scopri come fare con la nostra guida. Darci la delega renderà la compilazione di alcuni importanti campi automatica.

Nella sezione “Profilo” in alto a destra potrai caricare i documenti che servono ogni anno, senza poi doverli ogni volta ricaricare, in particolare:

1. I documenti di identità.
2. Certificato attribuzione partita IVA (dove è presente il numero). Se non lo hai recuperalo così.
3. Attestato iscrizione INPS o sede INPS di appartenenza (se non lo hai entra in myINPS con SPID, vai in “Contatta l’INPS” scorri fino in fondo e fai uno screenshot della sede della tua zona).

ATTENZIONE: se hai aperto la partita IVA nel 2024 non devi fare la dichiarazione quest’anno ma il prossimo. 

Vediamo adesso gli step da fare per inviare tutta la documentazione necessaria. Attenzione: se non hai intenzione di rinnovare l’abbonamento con TaxMan dovrai ricordarti di inviare tutto entro la scadenza del tuo abbonamento! Il mancato invio della documentazione, implicherà che non potremo fare la tua dichiarazione né potremmo predisporre gli F24.  Tranquillo, ti invieremo 4 mail automatiche di remind a partire da 30 giorni prima. 

 Innanzitutto entra nel sito TaxMan da web e seleziona la sezione “Dichiarazione”.  

Caricamento del fatturato e dei contributi in TaxMan

Per poter calcolare le imposte e fare la dichiarazione abbiamo ovviamente bisogno di conoscere il fatturato. Non è necessario inviarci tutte le fatture.  ATTENZIONE: il regime forfettario funzione per principio di cassa, questo significa che dovrai inserire il fatturato relativo solo  alle fatture effettivamente incassate nell’anno precedente.  E’ una tua responsabilità in questa fase fornirci dati corretti e veritieri.  

LM 22 – Somma Ricavi

Fatturato annuo – E’ la somma dei ricavi annui incassati compresa la rivalsa INPS e la marca da bollo addebitata al cliente. I contributi Integrativi vanno invece esclusi. Vanno conteggiate quindi solo le fatture effettivamente incassate nell’anno precedente (in regime forfettario vale il principio di cassa). Se sono state emesse ma non incassate o incassate quest’anno, non vanno considerate. Se hai creato le fatture con TaxMan,  l’importo del rigo LM22 ti viene calcolato da TaxMan. Verifica che sia corretto, nel caso è possibile anche modificarlo. In alternativa puoi indicare direttamente nel box il fatturato totale, senza inserire le singole fatture.

LM 35 – Somma contributi

Somma contributi previdenziali versati nell’anno. Con la delega al cassetto il campo si compila in automatico per l’INPS, devi solo verificarlo – Se hai l’INPS devi sommare la sezione INPS degli F24 con i pagamenti dell’anno scorso divisi per anni di riferimento. Se hai un’altra cassa indica la somma del contributo SOGGETTIVO versato. Se hai aperto la P.IVA l’anno scorso, non avrai ancora modelli F24 da caricare, puoi quindi saltare questo step.   

L’importo da inserire è quindi la somma di quanto hai effettivamente pagato alla tua cassa previdenziale nell’anno precedente a quello in cui stai facendo la dichiarazione. Ad esempio nella dichiarazione 2023 dovrai inserire i pagamenti INPS o della tua cassa previdenziale, effettuati nel 2022. Eventuali interessi dovuti a rate o ravvedimenti vanno esclusi (si tratta dei piccoli importi coi codici DPPI). I pagamenti  dello scorso anno vanno divisi per “anno in corso” e “anno precedente”, puoi vedere a che anno erano riferiti nella colonna “periodo di riferimento” dell’F24. 

LM 45 – Somma Acconti

Somma acconti Irpef versati (con la delega al Cassetto si compila in automatico) – Inserisci la somma versata l’anno precedente come acconto imposta sostitutiva ( devi quindi sommare solamente codici 1790-1791 degli F24 – il codice 1792 e altri codici vanno invece esclusi). Se hai aperto la p.iva l’anno scorso non devi compilare.

 

Se hai aperto la partita IVA l’anno scorso e se non hai altre fonti di reddito, puoi procedere direttamente al questionario.  

Dichiarazione Redditi dello scorso anno 

Ci serve che carichi la dichiarazione redditi dell’anno precedente, se avevi già la partita IVA due anni fa sarà il Modello PF, se invece due anni fa ancora non l’avevi sarà il 730. Devi caricare o il 730 o il Modello PF (che sarebbe la dichiarazione redditi di chi ha la partita IVA).

Caricamento degli F24 pagati nel corso dell’anno in TaxMan

Dalla sezione spese le uniche informazioni necessarie sono gli F24 pagati nel corso dell’anno. Attenzione: vanno caricati solamente gli F24 quietanziati (ossia pagati). Il documento è scaricabile dal conto online qualora siano stati pagati gli F24 online. ATTENZIONE: se hai aperto la P.IVA l’anno scorso, non avrai ancora modelli F24 da caricare, puoi quindi saltare questo step.

Nello spazio relativo ai “Crediti di imposta” potrai specificare l’importo e caricare prova in pdf dei crediti di imposta di cui hai diritto. Ti verranno conteggiate in dichiarazione.

Allegare le CU relative a p.IVA- ricorda che nell’apposito spazio dovrai allegare le CU dei lavori svolti. Il cliente ha l’obbligo di inviare le CU entro marzo. Nel caso in cui tu non le abbia ricevute, devi sollecitare le aziende clienti a inviarle. In questo campo vanno allegate solo le CU relative alla partita IVA. Con delega al cassetto potrebbe compilarsi il campo in automatico se presenti.

 

Nella sezione “Ritenute Subite”. Se hai subito erroneamente delle ritenute anche se sei in regime forfettario, ad es. l’8%  su progetti di ristrutturazione, potrai indicarle nell’apposito box indicando l’importo, e allegando ricevuta della banca o posta della ritenuta operata. Le ritenute non dovute saranno recuperate in Dichiarazione.

 

Compilazione del questionario web con caricamento della documentazione richiesta

Ultimo step, la compilazione della dichiarazione via web. Entra nell’area riservata dal sito da questo link e seleziona la voce “Dichiarazione” nel menu a sinistra. Potrai dichiarare in questa sezione eventuali redditi aggiuntivi derivanti da lavoro dipendente, affitti etc. Ricorda per poter dichiarare altri redditi oltre a quelli da p.IVA devi avere un account Premium.

 

Una volta inserita la documentazione puoi cliccare “continua” e rispondere all’ultimo questionario

 

Potrai scegliere di rateizzare le imposte fino a 6 rate. Seleziona il numero di rate.

Altri Redditi

Se hai altri redditi oltre alla partita IVA, devi indicarli qua scegliendo SI. Devi indicare l’importo lordo dei redditi da dipendente percepiti l’anno prima, allegando la CU. Se hai redditi da investimenti, devi indicare le plusvalenze e le minusvalenze solamente se sei usi un broker non in modalità dichiarativa. Se il tuo broker non fornisce un prospetto completo puoi avvalerti di servizi online per i calcoli.

Familiari a carico

Compila la sezione familiari con i dati richiesti

Redditi Terreni

Compila la sezione con i dati richiesti.

Redditi Immobili

Compila la sezione con i dati richiesti. Se hai solo la prima casa va bene il pacchetto Light, se hai altre case è necessario il pacchetto Premium.

Ricorda che se hai altri redditi, puoi inserire le spese detraibili. Per farlo dovrai andare nella sezione SPESE posizionandoti nell’anno di riferimento della spesa, ad esempio per una spesa sostenuta nel 2023 dovrai posizionarti sul 2023, e allegarle alla voce SPESE -ALTRO- DETRAZIONI. 

Ultimo step è la conferma della dichiarazione. Clicca il tasto verde “COMPLETA E INVIA A TAXMAN”. Lo status deve passare a RICHIESTA. Attenzione una volta cliccata non potrai più modificare i dati. Potrai richiedere la riapertura della pratica contattandoci via mail. E’ consentita una sola riapertura pratica gratuita entro il 31 maggio, dopodiché ogni riapertura della pratica avrà un costo di 19 euro se non è ancora stata lavorata e 39€ se è stata già lavorata, a causa del maggiore lavoro che dovremo fare per apportare modifiche alla tua dichiarazione. 

Hai finito! I nostri commercialisti verificheranno che sia tutto in regola. Monitorando l’area riservata potrai verificare che la tua dichiarazione è stata correttamente presa in carico, o se è necessario chiarire alcuni aspetti via chat. Qualora sia necessario collegarti alla chat per dei chiarimenti, dovrai cliccare il tasto in alto nella app e aprire la chat col commercialista.