Scadenze fiscali 2024 – Liberi professionisti in regime forfettario

 

Scadenze fiscali 2024

Se sei un professionista in regime forfettario 2024, sai già quante tasse pagherai? Se ti interessa conoscere le tasse di un professionista con partita iva in regime forfettario, leggi questo articolo. Per approfondire invece il funzionamento del nuovo regime forfettario, puoi leggere questa guida gratuita. Veniamo ora alle principali scadenze 2024:

Le scadenze fiscali 2024 per i forfettari sono di 2 tipi: o inerenti la propria cassa previdenziale oppure  relative al pagamento dell’imposta. Un modo particolarmente semplice di monitorare le scadenze fiscali per  forfettario è quello di scaricare la app TaxMan, che nell’apposita sezione segna sempre tutte le scadenze. La app è completamente gratuita.

Scadenze 2024 – Regime forfettario Gestione Separata

Vediamo ora insieme le principali scadenze per i freelance in regime forfettario.

Febbraio 2024:

• 16/02 scadenza contributo fisso INPS Commercio e Artigianato
• 28/02 scadenza domanda riduzione INPS per Commercio e Artigianato
• 28/02 scadenza presentazione Dichiarazione 2023 (redditi 2022) con TaxMan. La dichiarazione tardiva comporta delle sanzioni calcolate dai nostri commercialisti.

Maggio 2024:

• 16/05 scadenza contributo fisso INPS Commercio e Artigianato

Giugno 2024:

• 16/06 scadenza IMU seconde case
• 30/06 Saldo contributi INPS 2023; e 50% acconto contributi Gestione Separata per il 2024 
• 30/06 Saldo imposta sostitutiva 2023 e acconto imposta sostitutiva 2024  (40% del totale imposta 2023)  
• 30/06 scadenza modello INTRASTAT trimestre Gennaio-Marzo 2024

Luglio 2024

• 16/07 Saldo e acconto INPS+ Imposta sostitutiva (se si paga a rate) 
• 27/07 Presentazione Modello Intrastat trimestre Aprile-Giugno 2024

Agosto 2024

• 16/08 Saldo e acconto INPS + Imposta sostitutiva (se si paga a rate)
• 22/08 scadenza contributo fisso INPS Commercio e Artigianato

Settembre 2024

• 16/09 Saldo e acconto INPS + Imposta sostitutiva (se si paga a rate) 

Ottobre 2024

• 16/10 Saldo e acconto INPS + Imposta sostitutiva (se si paga a rate)
• 26/10 Presentazione Modello Intrastat trimestre Luglio-Settembre 2024

Novembre 2024:

• 22/08 Saldo e acconto INPS + Imposta sostitutiva (se si paga a rate)
• 18/11 Saldo e acconto INPS + Imposta sostitutiva (ultima rata se si paga a rate)
• 30/11 Secondo acconto imposta sostitutiva (60%) e acconto contributi (50%) Gestione Separata. 

ATTENZIONE: Nel caso in cui effettui operazioni con l’estero, sarai soggetto anche alla redazione trimestrale del Modello Intrastat.

Saldo contributi INPS 2023 da pagare nel 2024

Il saldo dei contributi è previsto nel caso in cui il reddito 2023 sia superiore al reddito 2022. Ad esempio se i contributi calcolati sul 2022 erano 6.000 euro e quelli calcolati sui redditi 2023 ammontavano a 7.000, dovrai versare un saldo nel 2024 pari a 1.000 euro che potrai decidere di rateizzare. Nella app, per calcolare le tasse, dovrai inserire solamente i contributi effettivamente pagati nell’anno, anche se relativi agli anni precedenti, in quanto per il regime forfettario vige il principio di cassa. Ricordiamo che anche nel regime forfettario i contributi versati all’INPS o alla propria cassa previdenziale sono deducibili.

L’imposta sostitutiva

Anche l’imposta sostitutiva si calcola con il metodo illustrato sopra, occorrerà quindi pagare un saldo e un acconto alle seguenti scadenze. Prendiamo il caso dell’acconto nell’ipotesi che l’importo sia 1.000 euro.

• 01/07 Acconto imposta sostitutiva € 400 (1.000 x 40%)
• 02/12 Acconto imposta sostitutiva € 600 (1.000 x 60%), importo non rateizzabile