Partita IVA forfettario 2024 – Ingegneri
Ingegneri in regime forfettario
Aprire la la partita IVA da ingegnere può essere una scelta conveniente, viste le nuove regole sulla flat tax. Il regime forfettario per ingegneri consente di aprire la partita IVA facilmente e di usufruire di una serie di vantaggi fiscali. Per maggiori informazioni sul regime forfettario ingegneri, puoi leggere la nostra guida
qui.
Se devi aprire la partita IVA come ingegnere e ti piacerebbe aderire al regime forfettario, leggi
questo articolo.
Per aderire al regime forfettario ricordiamo per prima cosa i limiti imposti dalla normativa:
- Il limite di fatturato è confermato a 85.000 euro annui.
- Non è obbligatoria la fatturazione elettronica. Al contrario di quanto hai letto in giro infatti, è stato dato il via libera dall’UE all’introduzione dell’obbligo, ma non è ancora stata resa obbligatoria. In caso di modifiche ti avviseremo con una notifica push sulla app. Puoi già emettere fatture elettroniche gratis con TaxMan.
- Non si può aderire se si ha un reddito lordo da lavoro dipendente o assimilato superiore ai 30.000 euro.
- E’ obbligatorio emettere fatture elettroniche.
A partire quindi da gennaio 2024, chi apre una partita iva deve decidere tra il regime ordinario e il regime forfettario.
Quale codice ATECO scegliere per fare l’ingegnere?
Gli ingegneri possono scegliere due
codici ATECO, entrambi hanno lo stesso coefficiente di redditività, ossia il
78% del fatturato sarà considerato per la tassazione. In fase di apertura è comunque possibile inserire più codici ATECO.
- 71.12.10 – Attività degli studi di ingegneria; con questo codice sarà possibile svolgere le attività classiche legate all’ingegneria come la progettazione, la consulenza, ecc;
- 71.12.20 – Servizi di progettazione di ingegneria integrata; con tale codice, invece, sarà possibile effettuare attività di consulenza tecnica, di progettazione, direzione lavori, piani di manutenzione, effettuate in forma integrata tra il campo architettonico ed il campo ingegneristico.
Il calcolo della tassazione
Coefficiente di redditività: 78%
Ricavi conseguiti: 60.000 euro
Contributi INARCASSA: 5.400
Reddito imponibile: 46.800 euro (60.000 X 78%) – 5.400= 41.200
Imposta sostitutiva al 5%: 2.060 euro (41.200 X 5%)
Regime forfettario ingegneri: contribuzione previdenziale
Come detto, gli ingegneri devono iscriversi a
INARCASSA. Per calcolare la contribuzione è sufficiente scaricare la app
TaxMan e fare una simulazione inserendo delle fatture fittizie.
Commercialista Ingegnere
Per fare la dichiarazione dei redditi e tenere sott’occhio la contabilità è sempre consigliabile affidarsi a un commercialista. Le opzioni online sono le più vantaggiose, con TaxMan che si posiziona come l’offerta con il miglior rapporto qualità/prezzo. Fare la dichiarazione redditi da ingegnere in regime forfettario con
TaxMan costa infatti 169€.